Sali fino al quinto piano: le Suite Infinity e Incanto ti apriranno un magico mondo. Linee minimali e preziosi elementi di design regalano emozioni uniche tutte per te o da condividere insieme a chi ami.

A volte basta poco per trascorre una giornata originale immersa nella storia e nella cultura. Qui trovi dei piccoli assaggi sui luoghi da visitare di Rimini e dell’entroterra romagnolo, tra borghi medievali, castelli misteriosi e leggende antiche. Da Bellaria è facilissimo raggiungere questi luoghi, quale ti incuriosisce di più?
Santarcangelo, a soli 15 minuti da Bellaria Igea Marina è un piccolo comune della provincia riminese di origine romana e situato sulla via Emilia. Piazza Ganganelli, sede del municipio è il principale punto di ritrovo della città e si distingue per il celebre arco dedicato al Papa Clemente XIV. La parte antica di Santarcangelo è collocata sul Colle Giove che domina il paese.
Se si ha davanti una panoramica della Valmarecchia, la Rocca di San Leo è sicuramente una delle più suggestive. Situata su un impervio sperone roccioso, sovrasta la valle con maestosità e testimonia il passaggio di numerosi personaggi storici come San Francesco, Dante e il conte di Cagliostro. Quest’ultimo, famoso alchimista ed esoterista fu imprigionato a San Leo nel 1791 e qui vi rimase fino alla sua morte.
La Repubblica di San Marino, terzo stato più piccolo d’Europa si estende a Sud Ovest di Rimini alle pendici del monte Titano. Di fondamentale interesse turistico sono le tre Torri simbolo della Repubblica (la Rocca Guaita, la Rocca Cesca e il Montale) che delineano il profilo dello stato città all’orizzonte.
Verucchio ha origini antichissime che risalgono a prima del X secolo a. C.. Scavi archeologici hanno testimoniato il passaggio della Civiltà Villanoviana. Assolutamente da visitare è il Museo Archeologico della città, che vanta un percorso espositivo tra i corredi funerari rinvenuti nelle necropoli di Verucchio.
Il castello di Gradara, di origine medievale e appartenuto alla casata dei Malatesta è famoso per essere stato citato da Dante nel V Canto dell’Inferno. La Rocca fu teatro dell’amore tra Paolo e Francesca. I due amanti furono sorpresi in flagrante da Gianciotto Malatesta, da quest’ultimo insieme furono tragicamente uccisi.
Un castello solitario, di epoca preromana, che racchiude una leggenda dai tratti misteriosi. Si narra che qui abiti il fantasma di Azzurrina, una bambina prematuramente scomparsa durante il solstizio d’estate del 1375. C’è di dice che dalle segrete si possa udire ancora la voce della fanciulla… Parti per Montebello e verifica con le tue orecchie.